L’universo, il nostro pianeta a l’essere umano stesso, tutto ciò che fa parte della creazione comprese le leggi divine può essere decodificato e riportato sotto forma di sequenza numerica alla matematica e la numerologia (che molti indicano anche come numerologia angelica) permette di conoscere il significato alla base di ogni numero e per astrazione, far comprendere la funzione delle intuizioni che ci arrivano sotto forma di numeri, di coppie di numeri, di date, di formule e quant’altro.
La Numerologia, l’arte di prevedere tramite l’osservazione dei numeri è una pratica ardua da studiare, ma se se ne ha la padronanza, la sua applicazione diviene uno strumento preciso per individuare a che punto del cammino di ascesa si è in un determinato istante spazio-temporale, nonché per prevedere quali prove la vita ci porrà davanti, così da trovarci preparati almeno psicologicamente al loro verificarsi.
Poiché portare a conoscenza nel presente un’evento futuro innesca sinapsi celebrati che portano alla facilitazione dell’accettazione al momento dell’accadimento dell’evento stesso.
Tutto l’Universo si muove secondo la Legge di Risonanza, quindi ciò che sta intorno a noi se risuona con noi, se vibra alla stessa nostra frequenza, ci aiuta nel nostro percorso e questo ben era conosciuto fin dai tempi antichi dove la Simbologia, in unione con la Numerologia veniva applicata molto più ampiamente di oggi, basti pensare alle piramidi o alla cattedrali costruite applicando la Sezione Aurea e le regole della Geometria Sacra, ciò risuonava nel profondo di chi veniva in contatto con queste costruzioni mettendo in connessione la matrice interiore con la Matrix divina e provocando passaggi interiori.
L’apprendimento di quest’arte così affascinante ed allo stesso tempo occulta, non si esaurisce in una solo esistenza, tanto è vasto il suo campo di applicazione.
Interessante però ed accessibile è tentare di indagare la profondità dell’animo per arrivare a comprenderne la radice tramite la determinazione del Segno Alchemico o Numero del Destino che ognuno ha.
Nella Numerlogia infatti, partendo dall’anno di nascita tramite la riduzione teosofica, sommando tutte le cifre e poi risommando tra loro le cifre del risultato fino ad ottenere un solo numero, quel particolare numero sarà espressione generale della natura profonda di quella persona (numerologia data di nascita).
Il significato dei numeri: numeri e significati estesi dei numeri primi.

Riportiamo di seguito numeri e significati propria della numerologia degli angeli, una descrizione sommaria e generale per darvi un idea di ció che la loro interpretazione potrebbe fornirenella pratica della Numerologia angelica.
Numerologia significato dei numeri:
Numerologia 1: Centro mistico, Cosa unica. Energia maschile, potenza creatività, originalità.
Persone concrete, ferme, dotate di luce interiore, ma tendenti al comando, non si dividono con nessuno, come il numero uno.
Numerologia 2: Divisione, dualismo, materialità. Energia femminile. Il due che spezza l’unicità ed è legato al Diavolo, come colui che divide.
Persona diplomatica, dolce e persuasiva, ma anche dotata di malizia ammaliatrice con la quale ottiene ciò che vuole.
Numerologia 3:Creazione, sviluppo, Triade divina. Persona fortunata e di successo, ma anche dispersione di energie simbolizzata dal triangolo che con i suoi tre lati pone davanti tre vie.
Numerologia 4: Solidità, materia, regole. Il quattro riporta al quadrato, alla terra ed ai quattro elementi (Terra-Aria-Fuoco-Acqua), è un numero di regolazione spazio-temporale (4 punti cardinali, 4 stagioni). Persone di sostegno come colonne, granitiche, ma a volte pesanti.
Numerologia 5: La Natura, l’Uomo, la Quintessenza. Numero della sensualità, della vitalità e della versatilità data dal simbolo del pentagono, ma anche dell’incertezza, poiché numero a metà strada pone la stessa possibilità sia andando avanti che voltandosi indietro.
Numerologia 6: Sigillo di Salomone, unione tra due mondi perfettamente compiuti. Persone tranquille, integrate, appagate.
Numerologia 7: Numero primo. Sapienza, conoscenza. Numero che regola i cicli vitali della natura, come quello lunare e mestruale, rende chi ha questo numero un tipo solitario, ma maestro di se stesso.
Numerologia 8: ossia numero doppio 4+4, il piano reale si raddoppia, questo indica grande facilità nel realizzare obiettivi reali come denaro e successo, quanto la stessa facilità di rovinosi fallimenti. Simbolo dell’infinito e dell’equilibrio, porta per accedere a due diversi mondi contrapposti che si varcherà solo praticando la via di mezzo.
Numerologia 9 3×3, tre volte grande, denota qualità superiori, grandi realizzazioni sia interiori, nella sfera spirituale, che esteriori per la grande capacità di donare amore che può anche trasformarsi in egoismo smisurato. In queste persone si uniscono i tre mondi, corpo, spirito ed anima, rappresentato dalla stella tetraedro, Merkaba.
Compreso ciò ci si può spingere più in là e tentare di trarre conclusioni sul significato dei numeri di alcune coppie ad esempio la numerologia 17, numero relativo al Tempio dei Cavalieri Templari, formato da 1+7, unione tra centro mistico (1) e sapienza e conoscenza (7); oppure l’11, numero delle Fiamme Gemelle, unione di 1 e 1, dove due anime gemelle, uguali quindi, si uniscono come due microcosmi facenti parte di un’unico cosmo.
Ma lo studio va bene al di là del processo mentale, poiché la Numerologia segue un’approccio spirituale e mistico, per lo più occulto alla maggior parte degli uomini, che spesso applicano protocolli limitanti: nel significato dei numeri, basti pensare al numero 2 che qui non viene inteso come un raddoppiamento dell’unita (1+1) ma come una divisione, in quanto l’ 1 rappresenta l’UNO, un centro unico, Dio, che si spezza in due nella dualità per poi riunirsi nella Triade nel 3, di cui la rappresentazione è il trinagolo anch’esso simbolo di Unità.
Partendo da questi esempi si può solo immaginare le immani possibilità di applicazione, nell’arte, nella musica, nella scrittura come per l’Aritmomanzia che ad ogni lettera dell’alfabeto latino associa un numero o nella Kabbalah dove ad ogni lettera dell’alfabeto ebraico viene dato un valore numerico e quindi ogni parola è una sequenza di numeri riportabile poi sempre tramite la riduzione teosofica ad un solo numero.
Già nel 490 a.C., un genio come Pitaroga, considerato il padre della Numerologia per il suo omonimo teorema, ne aveva fatto ragion di vita; oggi i numeri significato e piu in generale la numerologia è considerata una pseudo-scienza quanto l’Astrologia, poiché non scientificamente provabile in quanto seguente leggi di vibrazioni armoniche (per le quali pronunciando una parola si entra in vibrazione con l’oggetto, persona o luogo nominato).
Ma ciò non intacca il valore mistico dato dai numerologi a questa scienza che può rivelare molto all’essere umano sul suo specifico percorso, poiché non vi è limite alla Conoscenza se la via intrapresa è quella che parte dai numeri.

Nella pratica, l’utilizzo della Numerologia per sondare la profondità interiore si fonda sul principio che nulla accade per caso, ma tutto ha un senso e dove non si riesce a riportare un evento, per meglio dire un’effetto, ad una causa non è perché non esista un filo conduttore, ma perché non lo si riesce a percepire e ciò che chiamiamo coincidenza non è sempre frutto del principio causale e né della passività dell’essere umano in balia del caos e soggiogato da un destino avverso, ma viene definita “coincidenza significativa”, ossia una connessione tra due eventi che avvengono nello stesso tempo e tra i quali non vige il principio di causa-effetto, legati da leggi a noi estranee e forse troppo elevate da comprendere, il cui effetto spesso ci lascia stupefatti, effetto attualmente indicato dal termine junghiano di “Sincronicità” ma già conosciuto nell’antichità, dove due eventi accadono, si riuniscono nello stesso momento poiché si riuniscono due diversi stati mentali.
Il tema numerologico e la simbologia dei numeri
E’ capitato a tutti di avere dei dubbi e porsi delle domande e come per magia riconoscere un segnale come proveniente dall’alto che ci fa balzare agli occhi la risposta, oppure pensare ad una persona ed incontrarla. Le leggi che regolano questo fenomeno per noi rimangono ancora delle teorie che sfociano nella fisica quantistica dei mondi paralleli di difficile comprensione.
Una cosa è certa quando la si prova e tutti abbiamo provato quella strana sensazione quando succedono eventi inaspettati ma concatenati fra loro, quel legame sottile e con qualcosa di grande, di universale, che è poi lo stesso legame che porta a percepire sensazioni particolari prima dell’accadere ad esempio di eventi nefasti per il pianeta Terra, poiché tutto è legato e tutto è ciclico, come un serpente che si morde la coda (l’Ouroboros) e quindi ogni essere è legato agli altri, diversamente unico ma figlio delle stesse stelle e degli stessi Dei, divinità mitiche che ben studiò lo stesso Jung per i quali coniò il termine Archetipi, (da Archè, principio, origine, ma anche forma, immagine), principi comuni a tutti noi, come immense Eggregore, entità arcane, figure mitologiche che da sempre fanno parte di noi, del nostro “inconscio collettivo” come lo definì Jung, con le quali entriamo in contatto in specifici momenti della nostra esistenza conformemente al nostro bagaglio di esperienze, vengono attivati dal nostro inconscio in corrispondenza di grandi eventi o cambiamenti della nostra vita e divengono o fondamentali alleati o acerrimi nemici a seconda se sono in noi in luce o in ombra.
Ognuno di loro esprime uno dei grandi concetti universali come l’amore, la ricerca interiore, la lotta o la saggezza, e le loro armi, le loro specifiche caratteristiche, vanno usate per procedere nel cammino verso la conoscenza e non per scopi egoistici, altrimenti saranno loro a possederci.
Entrare in contatto con gli Archetipi, riconoscerne in noi la loro presenza e nonché lavorare par la collaborazione con loro nella luce è fondamentale per conoscere lati di noi che volutamente occultiamo, ed in questo la Numerologia ci viene incontro, poiché per il principio della sicronicità i codici numerici legati ad ogni singola persona (data di nascita, nome,etc) non sono stati posti a caso e seguono il linguaggio archetipico, Jung stesso definì i numeri come “Archetipi dell’ordine”.
Ad ogni Archetipo viene associato un numero che lo rappresenta e tramite un determinato procedimento si può scoprire quali Archetipi ci appartengono e di questi quali sono presenti in luce o in ombra, nonché qual’è quello che più ci rappresenta, ciò all’interno di un quadro diagnostico molto ampio chiamato TEMA NUMEROLOGICO, un vero e proprio oracolo di previsione tramite il quale è possibile conoscere noi stessi, quindi scegliere di colmare le nostre lacune e guarire le antiche ferite, prevedere gli eventi futuri legati al ciclo della nostra vita e le lezioni Karmiche ancora da apprendere, nonché intercettare a che punto temporale siamo arrivati nel nostro cammino spirituale verso il “ritorno alla casa del Padre”e perché no, magari realizzare un Mandala numerico personale, un Quadrato magico che ci aiuti a superare gli scogli per poi compiere passaggi interiori verso la nostra felicità.
Nella pratica, alla costruzione del Tema Numerologico si arriva partendo dalla Tavola Numerologica che associa ad ognuna delle 26 lettere dell’alfabeto un numero mediante il principio della Gematria.

Convertendo in numeri le lettere che compongono il nostro nome e cognome si procede alla realizzazione della Carta Numerologica personale ed utilizzando i nostri numeri personali, come la data di nascita, tramite addizioni e riduzioni teosofiche si arriva ad ottenere una serie di codici peculiari che identificano in modo preciso noi stessi.
Ricordando che in via generale le vocali indicano il volere del cuore, dell’anima, mentre le consonanti quello della personalità, e che i numeri maestri 11 e 22 non vanno ridotti, i codici di interesse alla costruzione del Tema Numerologico e quindi il significato numeri sono:
Numero del Destino (Numero del Dharma o Segno Alchemico). Riduzione teosofica della somma dei numeri della data di nascita. Questo numero indica in generale proprio il nostro destino, gli eventi e gli incontri che fanno parte del nostro percorso di vita.
Numero dell’anima Indica il volere profondo generale dell’anima, si trova riducendo teosoficamente la somma dei numeri corrispondenti sulla carta numerologica personale alle vocali del nome e cognome
Numero della Persona (dal greco ‘maschera’). Indica il profilo della personalità e delle nostre maschere sociali si trova partendo dalle consonanti del nome e cognome applicando il medesimo procedimento di riduzione per arrivare ad una sola cifra.
Numero dell’Io Strettamente connesso e complementare al numero dell’Anima, descrive la nostra identità, il carattere e i talenti, ma anche i difetti. Si ricava riducendo sempre ad una cifra la somma delle consonanti delle vocali sia del nome che del cognome.
Numero della Quintessenza La Quintessenza, l’etere, la quinta energia che permea i quattro elementi, qui intesa come il condensato delle quattro essenze e delle loro vibrazioni, personalità, Io, Sé e destino, in un armonioso equilibrio. Ci indica appunto come trovare la pace e l’equilibrio ed è dato dalla somma del numero dell’Io e di quello del Destino.
Numero Aureo Somma del numero dell’Io, del Destino e della Quintessenza. Codice enigmatico della perfezione che riconduce il tutto ad una visione di insieme.
Gli Archetipi, divisi in Archetipi dell’Io, dello spirito, e del Se, si calcolano basandosi sui numeri corrispondenti ai cicli di vita, poiché si attivano in un determinato periodo relativo al grado di collegamento con la propria anima ed alle esperienze maturate; ogni periodo corrisponderà un determinato Archetipo principale che lo governa ed altri secondari.
I Cicli Vitali maggiori sono tre (eventualmente divisibili in ulteriori sotto-cicli), Formativo, Produttivo, Conclusivo e durano all’incirca 28 anni ciascuno.
Ciclo Formativo Legato alla nascita ed all’infanzia, si calcola prendendo come riferimento il numero del mese di nascita, oppure riducendo ad una cifra il numero corrispondente al mese con due cifre. Il numero che si ricava avrà una specifica vibrazione che darà indicazioni precise sulle esperienze che quella persona vuole fare nei suoi primi 28 anni (circa).
Ciclo Produttivo Legato alla realizzazione dell’intento personale al servizio specifico che l’anima vuole svolgere e quindi attinente alla sfera lavorativa, inizia intorno al trentesimo anno. Si calcola per riduzione teosofica del giorno di nascita, ad eccezione dei Numeri Maestri 11 e 22,
Ciclo Conclusivo Si calcola a partire dall’anno di nascita ed è il ‘periodo del raccolto’ che ci accompagnerà fino alla fine dei nostri giorni.
Esistono varie scuole di pensiero in base alla catalogazione e numerazione assegnata ai singoli Archetipi, qui ci limiteremo sono ad una scarna elencazione dei 12 Archetipi universali della personalità che si rifanno ai concetti junghiani, anche perché il valore strumentale degli archetipi si esplica nelle coppie archetipiche e non soltanto nel singolo Archetipo.
Archetipi dell’Io (Preparazione al Viaggio)
Innocente. Il primo, il più importante, legato alla propria nascita, porta con se la paura di non essere”guardato”, accudito, ma lo nega, crede che tutto il mondo ce l’abbia con lui, supera il problema (il drago), comprendendo ed ammettendo che si sbaglia e che non è perfetto.
Orfano. Si sente orfano, abbandonato, lontano da Dio, si fa sfruttare senza reagire, soffre in silenzio, supera questa fase accettando il dolore e realizzando la propria indipendenza.
Guerriero. Le sue caratteristiche sono la disciplina ed il coraggio, combatte per ottenere la vittoria, ma se è trascinato dall’ego va in ombra.
Angelo custode. Aiutare gli altri è la sua ragione di vita, se lo fa in modo incondizionato è in luce, autodistruggendosi o pretendendo una contropartita è in ombra
Archetipi dello Spirito (Viaggio dell’Eroe)
Cercatore. E’ alla ricerca della sua vera natura, non si conforma, risulta in ombra quando fugge da questa impellente esigenza di ricerca.
Amante. Passione allo stato puro che seguirà senza incertezze, il suo unico obiettivo è fare ciò che lo rende felice, per la paura di perdere l’oggetto del suo desiderio è capace di girare la medaglia e mostrare l’altra faccia dell’amore, l’odio.
Distruttore. L’archetipo della metamorfosi, il lasciar andare ciò che è obsoleto nella nostra vita, come un mandala che si costruisce e poi si distrugge per farne un’altro, se in ombra distrugge anche ciò che di buono si è realizzato nella vita.
Creatore. Colui che ha capacità di creare se stesso, di auto-affermare la propria identità ed autenticità come una madre che crea in sé la vita apparentemente dal nulla, se è presente in ombra, definisce l’ombra stessa come parte di sé.
Archetipi del Se (Viaggio di ritorno)
Sovrano. L’archetipo dell’ordine, della reggenza, chi lo possiede è sovrano di se stesso e può pretendere che si innalzi l’ordine sul caos, sempre che non decida di utilizzare lo stato di caos stesso autorizzandolo, dato che lui è il sovrano e può decidere di farlo.
Mago. Potere di sintonizzarsi con l’energia cosmica di trasformazione, magia, misticismo, capacità sensitive, se in ombra utilizza le energie che conosce in modo negativo.
Saggio. Archetipo della saggezza, distacco dal mondo terreno e dalle sue lusinghe, l’unica sua esigenza è la ricerca della Verità, in ombra nega tutto ciò che conosce compreso Dio e la vita stessa, ma raramente rimane in ombra, poiché di norma chi lo possiede e lo ha attivato ha una maturità tale da tornare sui suoi passi.
Folle. L’inizio e la fine al tempo stesso, come il matto dei Tarocchi. E’ arrivato alla libertà, al Nirvana, non si preoccupa più di niente e nessuno, ma è se stesso e basta, si prende in giro e prende in giro Dio, la gioia di esistere è la sua essenza.
Gli Archetipi in ombra si calcolano per sottrazione, anche qui ne è presente uno principale ed almeno due secondari, il numero (sempre ridotto ad una sola cifra) corrispondente alla prima ombra si ottiene sottraendo al numero relativo al mese quello del giorno, mentre quello relativo alla seconda ombra sottraendo quello dell’anno da quello del giorno.
Procedendo alla sottrazione tra il numero della prima ombra e della seconda arriviamo al numero dell’Archetipo Principale che si trova in ombra sul quale necessariamente dobbiamo concentrare i nostri sforzi per portalo alla luce.
I numeri Maestri (o Master), 11 e 22 corrispondono ad Archetipi difficili da sostenere per l’essere umano e raramente attivati e quindi a seconda del quadro generale si potrà valutare l’ipotesi di una loro riduzione.
Altra sezione fondamentale del Tema Numerologico è quella attinente alla ricerca degli eventi Karmici e delle lezioni che ancora devono essere apprese per correggere gli squilibri risultati da azioni messe in opera in vite precedenti e che secondo la legge causa- effetto andranno necessariamente bilanciate, poiché tutto nell’universo è in equilibrio la legge del Karma è granitica e non vi è modo per sottrarsene, almeno non per volontà dell’essere umano, se non pagando i debiti contratti.
Le Lezioni Karmiche si calcolano badando alle lettere, e di conseguenza tramite la tavola numerologica ai numeri, mancanti nel proprio nome e cognome. Questi numeri indicheranno le esperienza, appunto mancanti che ancora dovremo affrontare.
Ma il Karma non è composto solo dalle azioni ‘cattive’ delle vite precedenti, ma anche da quelle degne di merito e saranno proprio quest’ultime che andranno ad indicare, in un tema numerologico d’insieme, la missione che l’anima è venuta a realizzare in questa vita, poiché dal punto di vista spirituale non esistono azioni buone o cattive, ma tutte le azioni sono considerate solo esperienze che se ricostruite mappano la nostra esistenza in totale, indicando la via e la meta al quale siamo destinati di arrivare.