Ventitreesima sibilla è la carta dei “Topi“: carta negativa e sostanzialmente rappresenta il tradimento.
Indica la sconfitta e il fallimento.
Il periodo che si vive, è complicato e pieno di insidie.
La precauzione è il rimedio da adottare per questo periodo, è sconsigliato firmare contratti, confidarsi, fidarsi ciecamente, credere in tutto ciò che si sente.
Rappresenta una scorrettezza, una slealtà, una posizione ottenuta con mezzi poco leciti, rivela la presenza di nemici invisibili, difficili da individuare che minacciano pericolosamente la fine di una situazione apparentemente stabile.
In campo finanziario questa carta delle Sibille segnala bancarotta, prestiti rischiosi, truffe, dilapidazione dei beni.
Infedeltà, da parte del consultante o del partner.
I Topi sono collegati all’erotismo, ai rapporti sessuali numerosi e perversi, tendenza a vizi e vivere nel disordine.
Il significato della carte delle sibille dei “Topi”
La persona rappresentata da questa carta è paziente, astuta, intelligente e calcolatrice, può essere un rivale, il proprio compagno, un trafficante di merce illegale.
Molto spesso può anche identificare lo stesso consultante depresso, trascurato, disordinato e sempre coinvolto in affari proibiti.