Fin dalla giovanissima età sono stata fortemente interessata alla conoscenza della psiche e dell’animo umano e ciò mi ha portato sulla via della divinazione fino a farmi scegliere la professione di cartomante.
Dopo aver completato il liceo classico ho intrapreso la facoltà di psicologia che ho poi abbandonato scegliendo di accettare una proposta lavorativa molto allettante che mi rendeva impossibile proseguire gli studi.
Ciò non mi ha però impedito di continuare ad approfondire e studiare autonomamente tutte quelle materie che si occupano della conoscenza dell’individuo e della sua parte inconscia, ed ho cominciato ad interessarmi quindi anche all’astrologia, ma in particolar modo ai tarocchi che avevano da sempre esercitato un’enorme fascino su di me.
I Tarocchi rappresentano per me quindi un indispensabile “strumento” per guidarci a leggere con più chiarezza all’interno del nostro ed altrui animo. Sono un linguaggio codificato, una sorta di “navigatore” che ci guida alla scoperta delle nostre possibilità e potenzialità a noi ancora non note, senza mai farci dimenticare che comunque spetta a noi e solo a noi determinare gli eventi della nostra vita.